Buonsalve a tutti!
Probabilmente vi siete chiesti come mai nel blog ci sia scritto che le autrici sono due se c’è solo una persona che scrive e chi diavolo sia questa fantomatica “Sissie”... Ebbene se non ve lo siete chiesti sono riuscita abbastanza bene a non mostrare il mio ruolo di scrittrice pigra del blog, se lo avete notato… Beh, eccomi qui!
Scriveró poco (e pure male) ma per non sentirmi troppo in colpa nell’aver accettato il ruolo di coautrice di un blog ogni tanto sarete costretti a sorbirvi i miei scritti.
Doctor Who è la famosissima e fortunatissima serie della BBC, conosciuta per i suoi salti temporali. Infatti non solo il protagonista viaggia nel tempo e nello spazio ma questa serie TV ha avuto inizio negli anni ‘60 (girata fino agli ‘80) con la bellezza di 26 stagioni ed é stata ripresa nel 2005 con le attuali moderne 10 stagioni, ancora in corso. Premettendo di aver iniziato con le stagioni moderne, mi è stato detto che gli episodi degli anni ‘60 sono per veri appassionati, ecco ciò che penso della prima stagione, nonché unica che abbia visto finora.
Non voglio fare millemila spoiler agli attuali spettatori della prima stagione o ai futuri interessati (tipo parlare della morte di…), mi limiterò a dare alcune nozioni e il mio super stimatissimo parere.
Come già detto, il Dottore, cosí questo ometto dal naso ed orecchie importanti si fa chiamare, compie dei viaggi spazio-temporali, affiancato da una bella bionda, Rose, ragazza proveniente dalla Londra contemporanea (cioé, in realtà di 11 anni fa, ma shhh). Essi andranno letteralmente dovunque e vivranno le più strampalate avventure insieme.
Devo dire che dopo aver visto con mia madre la prima puntata siamo scoppiate a ridere in maniera allarmante, tanto era la shock. Ho sentito parecchio la differenza dei dieci anni con le attuali serie TV nei dialoghi, nelle battute e nei personaggi ma anche nelle riprese e negli effetti speciali. Può sembrare strano ma in questo decennio c’é stato davvero un grande cambiamento e in Doctor Who si sente tutto. Se siete pronti a superare gli effetti speciali un po’ scarsini e il succedersi degli eventi in maniera un po’ “disarmante”, ecco lo stadio successivo, affezionarsi ai protagonisti! Quell’omino alieno (non fatevi ingannare dall’aspetto, non é un umano, é un Signore del Tempo) viene infatti a delinearsi come un essere simpatico, molto intelligente e, cosa da non sottovalutare, totalmente concentrato nel suo compiti di difesa di Rose (cadendo nel romantico parecchie volte, seppur non essendo la mia OTP). La ragazza, dal suo canto, é propria una donna con le palle e non appena abituata ai viaggi, mostrerà le sue qualità e aggiungerà quel tocco di umanità e quelle osservazioni che solo una donna può fare. Oltretutto, cosa che in realtà mi resta un po’ ignota, fa strage di cuori: Dottore compreso, conto la bellezza di almeno quattro uomini ai suoi piedi, fra cui uno, in teoria, sarebbe il suo fidanzato ufficiale, e un altro ci prova letteralmente con chiunque (donne, uomini, Dottore, robot…) che é il nostro belloccio, Jack (lui e il Dottore, ecco qual é la mia OTP!). Comparirà circa a metà stagione, durante una coppia di puntate da cagarsi sotto a dir poco spaventose. Btw, parafrasando Dante “goditi il suo fascino e di più non dimandare”.
A proposito di godersi un personaggio, non affezionatevi troppo ai begli occhi del Dottore, if you know what I mean.
Volgendo al termine questa recensione (che scritta da cellulare sembrava molto più lunga ma solamento ora mi accorgo della sua tristezza), due parole sul Tardis. Probabilmente lo conoscete come la cabina blu/macchina con cui si viaggia nel tempo: ebbene, mi spiace dovervi deludere ma é esattamente quello che credete che sia. In teoria sarebbe dotato di un sensore mimetizzante, capace di adattarsi a tutte le epoche, ma in realtà questo sensore si é bloccato ed é rimasto su “cabina blu usata dalla polizia per comunicare”, che, a detta del Dottore, passa inosservata. Simbolo indiscusso della serie, dentro é molto più spaziosa di quello che sembra e mi verrebbe molto utile in camera.
Se consiglio questa serie TV? Se ti piace il genere fantascientifico, o perlomeno non ti fa completamente schifo, allora sì. E’ una serie con molte caratteristiche che può conquistare anche il più recidivo degli spettatori, avendo una giusta dose di comicità, romanticismo e avventura senza cadere nel trash. Ma non partite con pregiudizi di nessun tipo: se avete aspettative troppo alte potrebbero cadere miseramente, se troppo basse potreste non essere abbastanza motivati a continuare… dipende da voi! Non date mai un parere (ma questo per tutte le serie TV in generale) dopo aver visto solo un paio di episodi. Inoltre il batticuore è assicurato!
Dunque, credo di aver detto tutte le cose più importanti della stagione e ció che penso. Se avete altre idee, credete che io abbia dimenticato qualcosa di importante (ho parlato di Jack, vero?), volete farmi sapere se vi piacciono gli unicorni, scrivete nei commenti!
Un consiglio: occhio a Bad Wolf.
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